Gianpaolo Rinaldi è un pianista ed organista italiano che presenta in questa occasione il suo secondo lavoro da leader insieme a due compagni di musica di lunga data quali Mattia Magatelli al contrabbasso e Marco D’orlando alla batteria.
Il nuovo lavoro, intitolato Sapiens doesnt’ mean sapiens, è ispirato agli scritti di Yuval Noah Harari, storico e saggista israeliano, a proposito delle sue riflessioni circa l’evoluzione umana nel corso della propria storia ed in particolare intorno al concetto che l’evoluzione di specie abbia portato ad un progresso indubitabile, ma anche ad un’involuzione delle abilità, dei valori e della cultura di massa. Il messaggio è quindi quello di una ricerca di consapevolezza intorno ai grandi passi che l’uomo ha fatto ma anche un invito a restare umili, migliorarsi, tenendo presente quanto, talvolta, non siamo poi così evoluti come crediamo.
La musica proposta è totalmente originale e scaturita dalla penna del pianista friulano in un mix di sonorità legate alle più contemporanee correnti del jazz odierno, sia d’oltreoceano che europee.
Il trio, formato da musicisti di consolidata esperienza, presenta il nuovo lavoro forte di una crescita di gruppo ottenuta negli anni grazie ai numerosi concerti tenuti in alcuni dei più importanti festival e club italiani.
Line Up:
Gianpaolo Rinaldi – pianoforte
Mattia Magatelli – contrabbasso
Marco D’Orlando – batteria